Le frecce

Nel feng shui un capitolo a parte meritano le cosiddette “frecce”.

Sappiamo che il Qi deve avere uno scorrimento armonico, "placido e lento" come il grande fiume della Bassa Padana nel "Don Camillo"  di Guareschi.

Purtroppo il Qi non sempre porta con sé tranquillità e armonia, non per sua natura, ma perché influenzato da ciò che incontra ... se quello che incontra lo disturba, di rimando il qi disturberà noi.

Abbiamo già detto altre volte che il Qi, per essere un qi “sano”, deve muoversi con lentezza ed eleganza, come si muovono due ballerini di valzer, e come i ballerini di valzer non deve inciampare o andare a sbattere negli spigoli dei muri.

                                        

Se il Qi, nel suo movimento, urta lo spigolo di un muro, di un mobile, di una qualunque struttura più o meno appuntita allora genera delle “frecce” che vengono ”scagliate” a partire dallo spigolo.

Se noi ci troviamo sulla “linea di tiro” di una freccia, ne viene intaccato il nostro qi personale: la nostra energia vitale ne risente e noi manifestiamo agitazione e nervosismo.

Questo stato di cose ci rende fiacchi e ci esaurisce.

Molto dannoso, ad esempio, è quando uno di questi spigoli “guarda” verso il nostro letto: Sicuramente avremo il sonno disturbato e ci alzeremo con le ossa rotte e per nulla riposati.

Il rimedio

Cosa possiamo fare, quindi, in caso di frecce?

Il rimedio più semplice e immediato è quello di interporre una bella pianta - a foglia tonda - tra lo spigolo e noi, in modo che ci schermi dalla freccia.

La pianta non ne soffrirà tutt'altro!

Sembrerà strano ma le piante (escluse quelle grasse e spinose) amano molto assorbire le perturbazioni delle frecce, grazie alle quali crescono più vigorose e più rapidamente.

Ricordo che, in un intervento di feng shui presso un negozio, feci mettere un ficus benjamin a copertura di una “freccia” creata dall'angolo acuto di un espositore.

Poco tempo dopo, il proprietario mi informò che la pianta cresceva - parole sue - “ in modo esagerato” e che, ora, i clienti si avvicinavano tranquillamente anche agli oggetti esposti nelle vicinanze dell’angolo “incriminato”... cosa che prima non facevano.

Un'ultima cosa: ricordiamoci che anche all'esterno delle nostre abitazioni possono esistere “frecce” generate, ad esempio, dagli angoli degli ascensori, degli edifici intorno o da altre strutture particolari ( monumenti, obelischi, ecc...).
 

Teniamo conto, quindi, anche di questo fattore quando dobbiamo scegliere un immobile da acquistare o dove alloggiare.

Se invece abitiamo già in una casa “minacciata” da una freccia, non c'è bisogno di traslocare!

Il rimedio più veloce è sempre quello di ricorrere alle amiche piante: schermiamoci dall'eventuale freccia con una siepe, un bell'albero oppure un muro di cinta con dei rampicanti .

I rampicanti sono anche perfetti, se non abbiamo il giardino, per ricoprire di vegetazione un traliccio di legno … installato sul balcone sarà una protezione perfetta!