La camera dei bambini
La stanza dei bambini è il loro terreno di gioco, il rifugio dove curare le preoccupazioni, il bozzolo in cui il piccolo si addormenta per un sonno giusto e ristoratore.
Perché il bambino viva in armonia è importante che anche la sua cameretta sia una stanza "armoniosa"!
Stimolare la creatività.
Il bambino è di sua natura gioioso e creativo: non nascono bimbi tristi e apatici, lo diventano dopo per influenze esterne inadeguate.
Gioia e creatività sono fonte di notevole energia.
Gioia e creatività sono fonte di notevole energia.
Se riusciamo ad amplificare queste doti nei bambini, ciò sara' di stimolo per tutta la famiglia.
La gioia corrisponde all'elemento "fuoco" e la creatività all'elemento "legno"; quindi, nella stanza dei nostri figli, dovremo incrementare questi due elementi.
I bambini hanno diritto ad uno spazio che potranno lasciare in lieve disordine, è importante dar loro l'opportunità di organizzare il proprio ambiente di gioco, studio o relax e di poter fare piccole modifiche.
I giocattoli, soprattutto, vanno sistemati in modo da essere accessibili a tutti (quindi ad altezza anche dei più piccoli ).
Questo perchè i giochi stimolano l'immaginazione dei bambini e il dover ricorrere ad un'adulto per raggiungerli frena la loro spontaneità.
Come dicevamo prima, un po' di disordine "ci può stare", attenzione però: un Qi che circola male - per troppa confusione - può ostacolare la vitalità del bambino intaccando la sua gioia di vivere e la sua voglia di giocare. Quando questo accade dovremo cercare tutti i rimedi per far sì che il flusso energetico ricominci a muoversi bene in tutta la stanza.
Come favorire il sonno ?
Un sonno ristoratore si basa principalmente su una buona "tartaruga" che rappresenta la protezione, nel nostro caso la tartaruga sarà la testiera del letto.
Ancora meglio, potremmo "campire" la parete dietro la testiera del letto (ovvero creare un rettangolo o un semicerchio) di un colore rilassante tra azzurro e verde, compatibilmente con l'orientamento e il gua del bambino.
La tartaruga sarà una custode di notti serene, che permetterà ai piccoli di sentirsi al sicuro.
Un suggerimento: evitiamo i letti sotto le finestre che generano insicurezza ed affaticamento. Infatti la finestra “aspira” il Qi di coloro che ci dormono sotto.
I cassetti sotto il letto sono possibili, a condizione che il bambino possa aprirli facilmente, che siano ordinati e puliti e che non siano ingombrati da oggetti pesanti o rotti, che causano un ristagno di Qi.
L'ideale, però, è un letto sollevato da terra affinchè l'energia non stagni ma possa circolare felicemente sotto e sopra.
I materiali
Una sola raccomandazione: evitiamo il più possibile la plastica!
La plastica è una sostanza priva di vita, non ha un suo Qi proprio, quindi lo assorbe da noi che la utilizziamo.
Facciamo un esempio: quando ci sediamo poniamo a contatto della seduta il nostro chackra fondamentale, il primo!
Si tratta del chakra che rappresenta il sostegno di tutto il corpo. Il suo nome significa “il sostegno della base”.
Il suo elemento è la terra e la fase della vita che gli viene associata è proprio quella della prima infanzia, fortemente legata a emozioni come la sicurezza e la gioia di vivere.
Facciamo un esempio: quando ci sediamo poniamo a contatto della seduta il nostro chackra fondamentale, il primo!
Si tratta del chakra che rappresenta il sostegno di tutto il corpo. Il suo nome significa “il sostegno della base”.
Il suo elemento è la terra e la fase della vita che gli viene associata è proprio quella della prima infanzia, fortemente legata a emozioni come la sicurezza e la gioia di vivere.
Ecco perchè, tornando al nostro esempio, soprattutto i bambini non dovrebbero mai utilizzare sedie in plastica.
La plastica assorbendo energia, attraverso il chackra fondamentale, diminuirebbe la loro sicurezza e la loro gioia di vivere rendendoli fiacchi e pigri!
Lo stesso discorso vale per i giochi.
Un bambino che utilizza giocattoli in legno, materiale caldo e vivo, avrà sempre più energia di un bambino che usa giocattoli in plastica!
Non a caso la pedagogia steineriana e quella montessori - il cui metodo si fonda su una visione olistica del bambino - nelle loro scuole utilizzano esclusivamente materiali naturali come stoffa, lana, metallo, legno.
Per i tessili della cameretta evitiamo quelli sintetici, preferiamo invece cotone, seta, lino, ecc...
Per i mobili, le sedute, i letti in particolare, la scelta migliore sarà sempre il legno.
L'illuminazione
Nella zona giochi, vogliamo stimolare la creatività dei nostri figli e, quindi, illuminiamo in modo potente.
Vicino al letto, sceglieremo, invece, una fonte di luce meno potente per calmare il Qi e facilitare il sonno
In ogni caso evitiamo le luci a soffitto.
Per quanto riguarda il colore della luce, ricordiamo sempre che l'arancione stimola al gioco e il turchese favorisce il sonno.
Il feng shui non trascura nessun dettaglio!
E per la tinta delle pareti? Sceglieremo il colore tradizionalmente legato all'infanzia nel Tao, il bianco ma ammorbidito con tonalità guscio d'uovo.
Vanno anche bene, comunque, delicate tinte pastello sia per le pareti che per i tessili: lenzuola, tende, tappeti ecc...
L'illuminazione
L'illuminazione porta gioia (rientra nell'elemento fuoco) e sarà differenziata a seconda delle zone della stanza.
Nella zona giochi, vogliamo stimolare la creatività dei nostri figli e, quindi, illuminiamo in modo potente.
Sul tavolo da studio vogliamo che abbiano entusiasmo ,
quindi, mettiamo una lampada da tavolo che aumenta il flusso del Qi.
Ricordate: se i vostri figli sono destrimani installate una fonte luminosa forte a sinistra e una più debole a destra; se sono mancini fate l’opposto; serve semplicemente perchè non si facciano ombra con la mano dominante.
Ricordate: se i vostri figli sono destrimani installate una fonte luminosa forte a sinistra e una più debole a destra; se sono mancini fate l’opposto; serve semplicemente perchè non si facciano ombra con la mano dominante.
Vicino al letto, sceglieremo, invece, una fonte di luce meno potente per calmare il Qi e facilitare il sonno
In ogni caso evitiamo le luci a soffitto.
Per quanto riguarda il colore della luce, ricordiamo sempre che l'arancione stimola al gioco e il turchese favorisce il sonno.
Il feng shui non trascura nessun dettaglio!
E per la tinta delle pareti? Sceglieremo il colore tradizionalmente legato all'infanzia nel Tao, il bianco ma ammorbidito con tonalità guscio d'uovo.
Vanno anche bene, comunque, delicate tinte pastello sia per le pareti che per i tessili: lenzuola, tende, tappeti ecc...
Evitiamo i fregi orizzontali
sul muro (tipo le cornici a greche), che separano la parte superiore
della stanza dalla parte inferiore e che, simbolicamente, impediscono al
bambino di crescere.
Attenzione alle "frecce" create, ad esempio, da mobili troppo spigolosi o angoli di pareti.
Le frecce sono dannose perchè generano un Qi troppo veloce che agita il sistema nervoso.
Si possono comunque neutralizzare coprendole semplicemente con una pianta.
Una pianta in cameretta è perfetta, produce ossigeno e mette allegria. Che sia però a foglia tonda per non ricadere, con le foglie appuntite, nell'inconveniente delle "frecce".
Le
immagini alle pareti - soprattutto di fronte al letto - dovranno essere
rilassanti e positive poichè quelle aggressive possono causare incubi.
Sconsigliati gli armadi troppo alti: ai bambini che spesso giocano sul pavimento possono provocare senso di oppressione.
Spesso, la camera serve anche come studio.
Per
riuscire a mantenere un bambino seduto e concentrato (quando invece
avrebbe voglia di muoversi) cerchiamo di individuare quali sono le cose
che disturbano il Qi.
Se,
ad esempio, la scrivania è tra la porta e la finestra, dove il Qi è
troppo veloce, il bambino ne avrà disturbo, sarà agitato e poco
concentrato.
Meglio una scrivania con la seduta contro il muro, dà più sicurezza e stabilità.
E' preferibile, inoltre, che il bambino dalla sua postazione possa vedere la porta.
E' preferibile, inoltre, che il bambino dalla sua postazione possa vedere la porta.
Se i notri figli sono già adolescenti
(quindi con meno necessità di giocare e più di studiare) spostiamo la
loro stanza nella zona nord-est della casa. Qui avranno più
concentrazione e, di conseguenza, un miglior rendimento a scolastico.
Se
ciò non fosse realizzabile potremmo accontentarci di sistemare la
scrivania nel lato nord-est della stanza o, per lo meno, di fare in modo che, da seduto, lo studente - compatibilmente con il suo Guà personale - abbia lo sguardo diretto verso nord-est.
Un esempio di "cura"
Un giorno, parlando con una signora milanese della sua casa e della sua famiglia, mi racconta di un problema - piccolo in realtà ma fastidioso per lei - che non riusciva nè a capire nè a risolvere.
I figli non stavano mai nella loro camera e avevano l’abitudine di "incasinare" l’ingresso dell'appartamento con i loro giochi.
In questo modo il passaggio era sempre ingombro poiché l’entrata era il crocevia di quella casa.
Le suggerisco, semplicemente, di mettere un cristallo swarovski da 4 cm appeso al soffitto al centro dell’ingresso.
Dopo qualche giorno mi telefona la signora e mi dice: “Pensi che ho fatto quello che mi ha detto. Come ho installato il cristallo, dopo una mezz’oretta, senza dir nulla, i bambini hanno sgombrato l’ingresso e si sono messi a giocare nella loro camera”.
Cosa era successo? L’ingresso raccoglieva forti energie dall’esterno e non riusciva a “smaltirle” nelle stanze intorno.
I bambini, che sono magici, lo sentivano e preferivano giocare e "far casino" proprio nell’entrata perché lì c’era molta più energia che nella loro stanza.
Il cristallo che serve a diffondere l'energia - come fa quando viene colpito da un raggio di luce - l’aveva distribuita correttamente in tutta la casa, compreso nella camera dei bambini.
La camera arricchita da un nuovo Qi sano e abbondante aveva, così, attirato i bambini ... problema risolto!
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